Giovedì 22 marzo le due classi si sono recate insieme al parco per fare l’attività L’albero e il nome.
Il giorno prima insieme abbiamo realizzato il cartellone ( come aveva suggerito Arianna) con le nostre ipotesi sull’oggetto misterioso.
Tutti i bambini erano curiosi di scoprire di che si trattava!
Arrivati al parco siamo stati accolti da Massimo, accompagnato da Bianca
e abbiamo svelato il mistero: si tratta di una galla di quercia cioè una casetta per piccoli vermetti usciti dalle uova deposte da una piccola vespina che svolazzando nel bosco cerca la quercia e solamente essa .Così tutti ci mettiamo alla ricerca di una quercia e delle galle . Le troviamo e ne raccogliamo tante
Poi Massimo ci racconta la storia della quercia protettiva e forte
Ci inoltriamo nel boschetto e scopriamo un sambuco e allora Massimo ci legge la seconda storia, quella del sambuco musicista e gentile, con il suo flauto ottenuto dai suoi rami cavi all'interno.
Camminando ancora troviamo un nocciolo con tanti rami cresciuti alla base.
Anche qui c'è una bella storia: una storia di semi seminati, di un cerchio magico e di tanta saggezza!
A questo punto Massimo e Bianca suddividono i bambini in tre gruppi: il gruppo protettivo e forte, come la quercia; quello gentile e artista come il sambuco e quello saggio come il nocciolo.
Ogni gruppo dovrà cercare tre tipi del proprio albero. Il lavoro è ben fatto e Massimo localizza gli alberi col gps!
Quando arriva il momento di salutarci Massimo ci assegna un compito: approfondire la conoscenza di questi tre alberi e progettare il Grande Albero in Terra, un albero che non esiste e che dobbiamo inventare realizzando soprattutto le sue foglie!
Ripartiamo allegramente per tornare a scuola, ma non prima di aver giocato e scattato una bella foto di gruppo!!!