Classi Terza A e Quinta A: Continuando il Progetto School for Children

DAL CARTEGGIO AL GEMELLAGGIO ELETTRONICO CON I BAMBINI DI School for Children
(L’interazione fra le classi è stata gestita attraverso una semplice videochiamata, ma ha prodotto davvero una grande emozione)

L’India è un paese che presenta tradizioni e particolarità culturali interessanti e                                               stimolanti.                                        

I nostri alunni,nel corso di questi anni sono stati guidati alla scoperta del mondo indiano, imparando a conoscere aspetti legati  alle usanze e alle tradizioni popolari in diversi ambiti quali l’alimentazione, il vestiario, i mezzi di trasporto e l’istruzione.                                                                                               

I nostri bambini hanno capito bene che poter andare a scuola rappresenta per molti bambini indiani un privilegio.                                                                                                                                                         Con gli alunni della scuola di Shivaigudem, grazie alla volontaria Sara Guarnieri i nostri alunni avevano già scambiato una corrispondenza di lettere e disegni, ma oggi...in maniera giocosa e divertente abbiamo fatto amicizia con i bambini indiani così geograficamente lontani da noi, grazie alla tecnologia ( video e internet)
Noi avevamo a disposizione lo schermo enorme della nostra Lim , loro hanno utilizzato il cellulare di Dileep, un ragazzo indiano cresciuto in quella scuola che adesso lavora per School for Children.

Noi della terza A ci siamo presentati ad uno ad uno, dicendo il nostro nome e quanti anni avevamo(qualcuno ha detto anche la sua materia preferita!!) e così hanno fatto pure i bambini indiani, tutto in lingua inglese!!

Successivamente la teacher A. Serrelli ha colloquiato con la direttrice della scuola e con un gruppo di bambini indiani

 

Quando è arrivata Lara la comunicazione era un pochino disturbata, allora ha chiesto a Dileep di cercare un altro cellulare così scriveva con whatsapp quello che volevamo chiedere.

Le ragazze ci hanno mostrato le loro mani tatuate all’hennè, i loro quaderni e libri e i loro zaini.
E’ stato davvero emozionante.

Abbiamo in programma  di ripetere questa esperienza anche con altre classi della nostra scuola, per permettere ad altri di conoscere delle realtà scolastiche un po’ più da vicino, pur essendo così lontane!!!!

Ci penseremo più avanti perché adesso le scuole in India sono chiuse perché fa troppo caldo!