Classi Terze: Progetto mangiando s'impara: dal grano al pane

PROGETTO MANGIANDO S’IMPARA: DAL GRANO AL PANE

Questo progetto vuole accompagnare i bambini alla scoperta di una delle principali coltivazioni, che da sempre, fin dall’antichità, ha rivestito un ruolo fondamentale nell’alimentazione dell’uomo. Esaminando la trasformazione “dal chicco di grano alla farina” i bambini potranno imparare la coltivazione della pianta, l’estrazione della farina e l’impasto degli ingredienti per fare il pane. Potranno sviluppare la loro capacità di manipolare, comprendere come da pochi e semplici ingredienti si possano ottenere una varietà infinita di prodotti e conoscere il loro grande valore nutrizionale.
 

La prima fase del progetto ha previsto la semina del grano nell’orto della scuola.  

29 novembre 2018(Questa attività è stata svolta anche dalla classe 4 A)

La coltivazione del grano è abbastanza semplice, siccome si tratta di piante rustiche non c’è bisogno di una cura particolare.
Con l’aiuto del nonno Gianfranco abbiamo preparato il terreno: è stato concimato e poi arato con la motozappa, facendo attenzione a rompere bene le zolle grossolane, dato che non abbiamo a disposizione un erpice e neppure un aratro.

Dopo la lavorazione del terreno il nonno ha tirato i solchi
Ha spiegato come  fare

ed i bambini hanno cominciato a seminare.

     
Oggi il contadino semina con la macchina seminatrice e il grano cresce in strisce ben allineate.                                                                                                                                              Una volta i contadini seminavano a mano: con un gesto ampio del braccio distribuivano il seme e i chicchi cadevano sparpagliati. Un buon seminatore riusciva a fare una semina omogenea cioè non si formavano mucchi di semi da una parte e pochi da un’altra. Saranno caduti omogenei anche i nostri chicchi?? Lo scopriremo quando cominceranno a germogliare.

Intanto il nonno copre il terreno per ripararlo, anche se il grano è una pianta che resiste al freddo.