CLASSI QUARTE
4 A -La visione del Film “ La stella di Andra e Tati” è stato per noi bambini di classe quarta A un momento molto emozionante.
Il film racconta la storia vera di Alessandra e Tatiana Bucci, due sorelle di 4 e 6 anni, che nel 1944 furono deportate nel campo di concentramento di Auschwitz insieme alla madre, la nonna, la zia e il cuginetto. Le bambine si salvarono solo perchè furono erroneamente scambiate per gemelle....
La nostra empatia per la vicenda è stata davvero grande...abbiamo pensato a come queste persone abbiano patito fame, sete, freddo, umiliazioni... e la nostra speranza è che queste cose non accadano più. Dalle nostre riflessioni è scaturito questo cartellone.
Nelle orrende vicende dell’Olocausto ci sono stati molti personaggi che si sono distinti per aver fatto del bene , uno di questi è stato il campione ciclistico Gino Bartali, che ha rischiato la vita in prima persona per salvarne altre....
4B - Noi bambini di 4B abbiamo affrontato la giornata della memoria con lo studio un documento, in cui si spiega il significato della giornata. Lo abbiamo letto insieme e parlato del perchè si celebra questa ricorrenza.
Poi, abbiamo visto il film "La vita è bella" di Benigni. Alla fine abbiamo risposto a delle domande proposte dalle nostre maestre.
Dopo avere scritto una poesia sul quaderno di ed. Civica si è commentato ciò che essa voleva comunicare.
Attraverso delle operazioni abbiamo poi scoperto una frase di Primo Levi.
In arte e immagine abbiamo colorato e assemblato un poster con una frase del diario di Anna Frank.
4C - Nella 4C abbiamo iniziato la lezione con la visione del film “Il bambino con il pigiama a righe”, dopo una discussione sul film abbiamo preparato un cartellone in cui ognuno di noi ha espresso un pensiero.
Infine abbiamo letto un testo su Liliana Segre seguito da domande a cui i abbiamo risposto sul quaderno.
CLASSI QUINTE
…” Signori e signori…sono lieto di presentarvi…GINO Bartali…”
È così che, noi alunni delle classi quinte del plesso Costa, abbiamo fatto la conoscenza di Gino, campione del ciclismo italiano ed EROE durante la Seconda Guerra Mondiale.
Quest’anno abbiamo ricordato le vittime di una delle più tristi pagine della Storia e, insieme a loro, anche coloro che, mettendo a rischio la loro vita, hanno dimostrato coraggio, non rimanendo indifferenti di fronte alle persecuzioni degli Ebrei.
Bartali è stato un grande esempio, ci ha insegnato che di fronte alle ingiustizie bisogna sempre stare dalla parte del bene.
Lui amava ripetere: “Il bene si fa’ in silenzio, e certe medaglie si appendono all’anima e non alla giacca”.
Per il suo gesto di coraggio, Gino è stato dichiarato, nel settembre 2013,
GIUSTO TRA LE NAZIONI.
In suo onore è stato piantato un albero nel Giardino dei Giusti, a Gerusalemme, un luogo dedicato a tutte quelle persone che hanno contribuito a salvare la vita agli Ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Abbiamo avuto modo di approfondire il delicato tema dell’Olocausto anche in matematica partendo dalla lettura de “La farfalla della Memoria” di Marta Tropeano, per poi proseguire con l’esecuzione di alcune operazioni che ci hanno permesso di svelare un messaggio nascosto: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” di Primo Levi.
Ci siamo inoltre cimentati nella costruzione geometrica della Stella di David.
Anche in inglese, attraverso la storia di Gino, abbiamo ricordato L’INTERNATIONAL HOLOCAUST REMEMBRANCE DAY.
Infine, per non dimenticare mai che “siamo tutti essere umani”, abbiamo ascoltato e riflettuto sulle note di “Essere Umani “ di Marco Mengoni.