Quest'anno la "Giornata Internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza" ha un significato ancora più importante e particolare, a causa del difficile momento e delle tante limitazioni imposte dalla "crisi sanitaria". Oggi, nelle nostre classi, seppur con le "mascherine" che nascondevano i "sorrisi e i visi allegri" dei bambini, non sono mancate le riflessioni sul "loro futuro atteso e sperato", in cui TUTTI torneremo alla normalità per "restituire" ai bambini il "diritto alla loro infanzia e alla loro adolescenza".