In occasione della "Giornata della memoria", nonchè ricorrenza nazionale per ricordare l'orrore della Shoah, noi bambini dell'interclasse terza abbiamo preso spunto dalla lettura "La città che sussurrò", per riflettere sull'importanza di NON DIMENTICARE, affinchè certe ATROCITA' non si ripetano.
....A meno di un anno dallo scoppio della SECONDA GUERRA MONDIALE , la Germania invase la Danimarca. Nel 1943 i nazisti presero il potere ed iniziarono a dare la caccia agli ebrei danesi, per deportarli nei campi di concentramento.
Gli ebrei si nascosero nelle case, nei magazzini, nei fienili e nelle chiese. Poi si procurarono le barche ed ingaggiarono dei pescatori perchè li aiutassero ad attraversare il canale verso la neutrale Svezia.
Quasi 1700 ebrei fuggirono dal villaggio di Gilleleje. In una notte senza luna, gli abitanti delle case, dalle soglie delle abitazioni, sussurrarono loro la direzione giusta per il porto.
"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario perchè ciò che è accaduto può ritornare. Le coscienze possono di nuovo essere sedotte ed oscurate: anche le nostre" (Primo Levi)